1. GENERALITA'
Secondo la legge italiana, basata sulle disposizioni normative comunitarie, i viaggiatori residenti all'estero o domicilialti fuori dell'Unione Europea possono ottenere lo sgravio o il rimborso dell'IVA inclusa nel prezzo di vendita dei beni acquistati in Italia. Nella prima ipotesi (sgravio), l'acquisto viene effettuato in esenzione d'imposta; nel secondo caso (rimborso) viene invece richiesto l'anticipo dell'IVA.
2. CONDIZIONI
Il beneficio può essere concesso alle seguenti condizioni:
La merce acquistata e la reletiva fattura devono essere esibite all'Ufficio doganale di uscita dal territorio dell'UE. Dopo averne riscontrato la corrispondenza, l'Ufficio doganale appone sulla fattura il VISTO DOGANALE che comprova l'avvenuta uscita delle merci dal territorio comunitario. L'Ufficio doganale competente all'apposizione del VISTO DOGANALE è quello dell'ultimo Stato UE da cui il viaggiatore parte per fare rientro nel Paese di residenza o di domicilio. Ad esempio, se il viaggiatore acquista della merce in Italia e poi prosegue il suo viaggio in Francia, l'Ufficio competente a vistare tutte le fatture (comprese quelle italiane) è la Dogana francese. La merce deve essere sempre esibita all'Ufficio doganale. Se il viaggiatore intende introdurla nei bagagli affidati al vettore aereo, deve recarsi alla Dogana prima di effettuare le operazioni di check-in.
4. RESTITUZIONE DELLA FATTURA
Nel caso dello sgravio dell'imposta, dopo aver lasciato il territorio comunitario, il viaggiatore deve restituire al venditore l'originale della fattura regolarmente vistata dall'Ufficio doganale entro quattro mesi dalla fine di quello in cui tale documento è stato emesso, concludendo il tal modo una procedura che gli ha consentito di beneficiare, sin dall'inizio, dell'esenzione dal pagamento dell'IVA. Nel caso in cui l'IVA sia stata invece anticipata, per poter ottenere il rimborso, è necessario restituire al venditore l'originale della fattura regolarmente vistata dall'Ufficio dall'Ufficio doganale entro quattro mesi dalla fine di quello in cui tale documento è stato emesso. Il rimborso verrà effettuato direttamente dallo stesso rivenditore italiano. In alternativa, esistono alcune società TAX FREE che permettono di ottenere il rimborso dell'IVA, immediato ed in contanti, già al momento dell'uscita della merce dal territorio italiano (o comunitario), senza cioè che il viaggiatore debba restituire la fattura al venditore. Tale servizio comporta il pagamento di un corrispettivo che le società TAX FREE detraggono dall'ammontare dell'IVA rimborsata al viaggiatore straniero.